ALIMENTAZIONE
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La dieta dei cetacei è molto eterogenea, ma caratterizzata da un elemento
comune, essa infatti è sempre costituita da organismi
animali, anche se delle dimensioni più varie, e si differenzia soprattutto tra
misticeti e odontoceti.
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Le tecniche di caccia adottate dai cetacei
sono le più varie e si sono adattate perfettamente al tipo di preda
prescelta. Per un maggior approfondimento su tali tecniche e sulle differenze
tra misticeti ed odontoceti si rimanda alla schede.
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PREDE DEI MISTICETI
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ANIMALI DEL PLANCTON
= Minuscoli
animali di vari generi e specie lunghi pochi millimetri trasportati per lo più
dalle correnti (crostacei Copepodi). KRILL
= E' il termine con cui si identifica l'insieme di piccoli gamberetti che vivono
in grossi branchi la cui composizione varia a seconda dell'ecosistema marino in
cui si trova, risultando costituito in maggior o minor quantità da Eufausidi
(piccoli gamberetti che non superano i 6 cm. di lunghezza, dal corpo trasparente
presenti con specie diverse in tutti gli oceani) dotati di buona mobilità. Il
Krill pur essendo composto di organismi differenti si comporta come un unico
grande organismo restando compatto e concentrato in determinate zone e
compiendo migrazioni verticali giornaliere dal fondo alla superficie e
viceversa; esso ha inoltre la capacità di moltiplicarsi molto rapidamente
(ogni individuo può deporre anche 20.000 uova) e si ciba a sua volta di
microscopici animaletti o alghe detti fitoplancton. MISIDACEI =
Crostacei simili a gamberetti dal corpo allungato e
compresso lateralmente, le cui dimensioni variano dai 5 millimetri ai 18
centimetri.
ANFIPODI =
Piccoli crostacei
le cui dimensioni variano da pochi millimetri ad un paio di centimetri. PESCI =
I pesci preferiti dai misticeti
sono quelli con scheletro osseo (Teleostei) come il pesce azzurro
o i Gadoidei come i merluzzi.
CEFALOPODI
= Molluschi ben sviluppati,
suddivisi in circa 1000 specie, che vivono in tutti gli ambienti oceanici dalla
superficie sino a grandi profondità, e sia sul fondo (es. polpi e seppie) che
in mare aperto (es. totani e calamari).
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PREDE DEGLI ODONTOCETI
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La grande duttilità di un sistema nutrimento
basato sulla dentatura offre agli odontoceti una enorme varietà di possibili
prede quindi non si può che darne un breve elenco a puro carattere
esemplificativo.
PESCI = Gli odontoceti si nutrono sia di
pesci
nectonici (che vivono in mare aperto), che bentonici (che vivono in
prossimità del fondo).
CEFALOPODI
= Vd. sopra CROSTACEI =
I crostacei di cui si possono
occasionalmente nutrire gli odontoceti hanno dimensioni ben maggiori di quelli
propri della dieta dei misticeti. ALTRE PREDE : BIVALVI, TUNICATI, POLICHETI,
ALGHE, PINGUINI, TARTARUGHE, PINNIPEDI, DELFINIDI.
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CURIOSITA'
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L'Orca, forse il più micidiale predatore dei
mari, annovera fra le proprie prede anche molte specie di squali.
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Anche in ambienti di acqua dolce come i fiumi,
alcuni cetacei come i Platanistidi (famiglia di delfini), si sono perfettamente
adattati cibandosi di pesci quali i siluridi.
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In un paio di circostanze sono stati dimostrati
casi di cannibalismo nelle Orche, all'interno di due esemplari sono stati
infatti rinvenuti piccoli della stessa specie.
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