TURSIOPE |
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NOME SCIENTIFICO
- Tursiops
dal latino tursio animale simile al delfino + suffisso greco -ops
"dalla faccia di tursio",
truncatus in latino "tozzo"; quindi "tursio dal rostro tozzo".
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FAMIGLIA
- Delphinidae
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DIMENSIONI
- Lunghezza
media 3 m, massima 4 m, peso massimo
350 Kg. |
ASPETTO
- Corpo più massiccio e muscoloso dei delfinidi di
analoghe dimensioni; melone
pronunciato con solco che lo separa dal rostro corto; pinna dorsale in posizione mediana,
alta e falcata;
pinne pettorali corte e sottili. Esistono due tipologie di Tursiopi
una più grossa e massiccia tipicamente pelagica, ed una più
piccola con abitudini più costiere. |
PELLE
e COLORAZIONE - Sfumata e variabile da individuo a individuo;
dorso da grigio a bruno a nero; gualdrappa chiara sfumata dal capo
ai fianchi che sempre più chiari arrivano al ventre bianco o
rosato; mandibola di solito bianca; striature grigie sul capo;
caratteristico segno a V su ogni lato del melone; riga scura tra
occhio e pinna pettorale. Molte sono le possibili varianti che
modificano quanto detto, tanto che ad esempio in Mediterraneo fanno
assomigliare il Tursiope alla Stenella (peraltro più piccola) grazie
al disegno a forma di fiamma chiara sotto la
dorsale in avanti che interrompe la gualdrappa. Altrove esistono
esemplari macchiettati sul ventre o quasi neri. |
LONGEVITA'
- Fino a 40 anni. |
RIPRODUZIONE
- Stagione riproduttiva non ben definita, gestazione di circa 12 mesi. Alla nascita il cucciolo misura
circa 1 mt. |
DENTI
- Conici e robusti, fino a 9 mm di diametro. |
SOFFIO
- Poco visibile. |
SUONI
- Tre tipi di emissioni: 1° click, emissioni di brevissima
durata utilizzati per il biosonar. 2° fischi modulati. 3° suoni ad
impulsi. Le emissioni di cui al numero 2 e 3 costituiscono il
vocabolario del Tursiope, utilizzato per comunicare. Ciascun
esemplare sembra possedere un fischio che lo contraddistingue. |
ALIMENTAZIONE
- La dieta del Tursiope è prevalentemente composta da pesci
(cefali, triglie acciughe ecc.) ma talvolta anche da cefalopodi
o crostacei a seconda del luogo in cui si trova (Vd.
Alimentazione). |
HABITAT
- Cetaceo dal facile adattamento può essere pelagico ma ama
prevalentemente le acque costiere basse, le lagune, talvolta risale
gli estuari dei fiumi. Mari tropicali o temperati non freddi. |
NUOTO
- E' un cetaceo agilissimo ed aggraziato, sa essere molto veloce
(30 Km/h - 16 nodi). Capace di immersioni notevoli (-600 m). |
SALTI
- Effettuano salti molto spettacolari anche alti tre volte la
lunghezza del loro corpo. Talvolta prima di immergersi estrae la coda lasciandola
in verticale sull'acqua per alcuni secondi. |
MIGRAZIONI
- Taluni gruppi compiono grandi
spostamenti più che migrazioni, altri sono stanziali.
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SOCIALITA'
- Formano branchi detti unità
familiari di femmine con cuccioli i quali quando saranno svezzati
formeranno branchi di coetanei, giunta la maturità sessuale le
femmine si congiungeranno ad una unità familiare mentre i maschi
formeranno gruppi spesso di soli due individui e si uniranno con
gruppi di femmine solo per fini riproduttivi quindi temporaneamente. In Mediterraneo
i branchi sono formati circa da 6 esemplari di media.
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INDOLE
- Intelligente e confidente cerca l'interazione con l'uomo
spingendosi talvolta sino a riva, se le proprie esperienze con l'uomo
sono state positive è dunque molto confidente altrimenti se molestato può mostrare
molta diffidenza, spesso si lascia trasportare dall'onda di prua delle imbarcazioni.
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PREDATORI E PERICOLI
- I grandi squali possono insidiare individui isolati o malati, vittima anche di reti
e dell'inquinamento (dato che vive in vicinanza della costa).
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DIFFUSIONE DELLA SPECIE
- Non esistono stime
precise, comunque piuttosto numeroso. In
Mediterraneo presente ovunque.
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